La storia della microcar: dalle origini ad oggi

La storia della microcar: dalle origini ad oggi

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Dalla loro creazione alla fine del XIX secolo, le auto senza patente hanno conosciuto una forte crescita in Francia. In questo articolo esploreremo gli inizi dell'auto senza patente, la sua crescita e le innovazioni a partire dagli anni '70, e il ruolo che occupa nella nostra attuale società. Quindi, rilassati e scopriamo insieme la storia appassionante delle nostre piccole vetture.

Gli inizi dell'auto senza patente risalgono a più di 100 anni fa

L'auto senza patente, conosciuta anche come "voiturette" o "VSP", ha una storia affascinante che risale a oltre un secolo fa. L'idea di questo tipo di veicolo è stata infatti lanciata da Léon Bollée, costruttore automobilistico francese, alla fine del XIX secolo. Questi primi veicoli erano in realtà tricicli motorizzati, un'innovazione rivoluzionaria per l'epoca.

Così, Léon Bollée ha creato un triciclo propulso da un motore progettato da suo fratello, Amédée Bollée figlio: la prima auto senza patente era "tecnicamente" nata, anche se aveva solo tre ruote e quindi non corrispondeva alla nostra attuale definizione di voiturette.

storia dell'auto senza patente 1970

Dagli anni '70 agli anni '90: rapide innovazioni e entusiasmo per l'auto senza patente

Arola, Aixam e Ligier: nomi che hanno segnato la storia dell'auto senza patente

Tuttavia, il concetto di auto senza patente come lo conosciamo oggi è emerso in Francia solo negli anni '70 e '80, grazie agli sforzi delle società Arola (divenuta in seguito AIXAM) e Ligier.

I nostri pezzi di ricambio Aixam

Nel 1975, Arola ha così lanciato il primo modello di auto senza patente moderna: si trattava all'epoca di un triciclo senza porte. Nel 1978, l'auto senza patente ha ottenuto una quarta ruota e un vero volante ha sostituito il manubrio.

Nel 1980, è stata la volta di Ligier, fondata da Guy Ligier, ex campione di Francia di motociclismo e pilota di Formula 1, di segnare la storia dell'auto senza patente. L'azienda ha infatti lanciato la JS4, una piccola auto a due posti con un design compatto e una carrozzeria in plastica leggera. Era mossa da un motore da 49 cm3 che le consentiva di raggiungere una velocità massima di 45 km/h. I nostri pezzi di ricambio Ligier

Successivamente, nel 1983, AIXAM acquista Arola e si specializza nella produzione di piccole vetture. Ligier e AIXAM diventeranno così due attori principali sul mercato dell'auto senza patente, e il loro impatto è innegabile. Queste vetture sono gradualmente diventate un'alternativa popolare per coloro che non possiedono una patente di guida, offrendo una soluzione pratica per la mobilità urbana.

L'arrivo della legislazione

Negli anni '80 e '90, sono state introdotte nuove leggi e normative per regolamentare l'uso di questi veicoli. Ad esempio, nel 1992, un decreto ha limitato la loro velocità a 45 km/h e ha fissato il loro peso massimo a 350 kg.

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Queste regolamentazioni hanno avuto un impatto sul mercato delle auto senza patente, limitandone l'uso a determinate categorie di persone, in particolare a coloro che non possiedono una patente di guida. Nonostante queste restrizioni, l'auto senza patente è rimasta una parte integrante del paesaggio automobilistico francese, simboleggiando una forma unica di mobilità accessibile a tutti.

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storia dell'auto senza patente 2000

Gli anni 2000 e il ruolo dell'auto senza patente nella società attuale

Dagli anni 2000, l'auto senza patente ha conosciuto un notevole sviluppo, grazie soprattutto alla sua praticità e al suo costo di acquisto e manutenzione contenuto. È diventata un'alternativa interessante ad altri mezzi di trasporto, come i trasporti pubblici o le biciclette. È particolarmente apprezzata dalle persone anziane, dai giovani conducenti e dalle persone con disabilità.

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I modelli di auto senza patente si sono anche diversificati: esistono ora modelli elettrici e persino ibridi. Queste evoluzioni permettono all'auto senza patente di adattarsi alle nuove esigenze della società, in particolare in materia di rispetto dell'ambiente.

La storia dell'auto senza patente è quindi ricca e movimentata. Oggi, l'auto senza patente continua a svilupparsi e ad adattarsi alle esigenze della società attuale. Con modelli più moderni, una maggiore sicurezza stradale e normative ambientali più rigorose, le auto senza patente hanno saputo trovare il loro posto nel paesaggio automobilistico attuale. Sono diventate una soluzione pratica ed economica per gli spostamenti in città, e una scelta popolare per coloro che cercano un'alternativa ai veicoli tradizionali.