Le auto senza patente stanno diventando sempre più popolari nelle nostre città, offrendo un'alternativa molto pratica per coloro che non possiedono la patente di guida. Queste microcar conquistano infatti per la loro semplicità, maneggevolezza, sicurezza... Ma quale è il consumo di carburante? È davvero inferiore rispetto a un'auto standard? Rispondiamo a tutte le vostre domande in questo articolo!
C'è una grande differenza tra un'auto senza patente e un'auto standard in termini di consumo?
Per rispondere a questa domanda, facciamo un breve riepilogo sulle caratteristiche di un'auto senza patente (capirete). Un'auto senza patente è leggera, ha un motore dalla potenza limitata e una velocità bloccata a un massimo di 45 km/h. E immaginate bene che questa configurazione influisce direttamente sul consumo di carburante!
Concretamente, le auto senza patente consumano in media solo 3,5 litri ogni 100 km, grazie alla loro piccola cilindrata e alla loro leggerezza. In particolare, un'auto senza patente a benzina consumerà in media 4 litri ogni 100 km, contro i 3 litri per un'autovettura diesel.
E un'auto standard? Un'auto standard solitamente consuma da 5 a 8 litri ogni 100 km (a seconda di numerosi fattori)!
Le auto senza patente sono quindi molto più economiche in termini di consumo di carburante, con un impatto ambientale e finanziario ridotto.
Prima di precipitarvi all'acquisto di un'auto senza patente, tenete comunque presente che anche il serbatoio è più piccolo, quindi dovreste fare il pieno più frequentemente. Se pensate di utilizzare la vostra microcar solo per tragitti brevi, allora fatevi avanti!
Cosa aumenta il consumo di carburante?
Attenzione, il consumo medio di 3,5 L/100 di un'auto senza patente è solo una media... Il vostro consumo dipende infatti da diversi fattori:
- Il peso della vostra microcar: più la caricate, più consuma! Tenetelo a mente prima di caricarla fino all'orlo...
- L'ambiente in cui circolate: la guida in città comporterà sempre un consumo maggiore a causa delle frequenti fermate.
- Il vostro stile di guida: una guida aggressiva, con accelerazioni brusche ad esempio, aumenta il consumo, mentre una guida dolce lo riduce.
- Lo stato della vostra auto senza patente: se la vostra microcar è ben mantenuta, con pneumatici ben gonfi, un motore pulito, con i livelli dei liquidi corretti, avrete meccanicamente un consumo di carburante più basso.
Se prestate attenzione a questi diversi fattori, potrete ottimizzare ulteriormente il vostro consumo di carburante.
E le auto senza patente elettriche? Buona o cattiva idea?
Le auto senza patente elettriche possono rivelarsi essere un'ottima alternativa ai modelli termici. Esse infatti stanno diventando sempre più numerose, soprattutto con la molto popolare Citroën Ami.
Funzionano grazie a una batteria ricaricabile che di solito offre un'autonomia di 50 a 100 km, rendendo queste microcar ideali per i percorsi urbani. Il loro costo di manutenzione è inoltre ridotto, poiché i motori elettrici richiedono meno manutenzione, e l'elettricità è più economica del carburante.
Le auto senza patente elettriche sono anche vantaggiose per l'ambiente, in quanto non emettono CO2 né particelle inquinanti.
Tuttavia, hanno alcune restrizioni da tenere presenti: la loro autonomia rimane piuttosto limitata e è necessario assicurarsi che vi siano punti di ricarica disponibili in giro, specialmente se si viaggia.
In breve, grazie al loro basso consumo (3,5 L/100 in media), le auto senza patente consentono di risparmiare notevolmente sul carburante. Sono quindi ideali per frequenti spostamenti urbani, con un impatto ambientale inferiore rispetto a un'auto standard. Questo impatto è ancora ridotto con un'auto senza patente elettrica, così come il consumo di carburante diventa nullo! Tuttavia, l'acquisto di una microcar elettrica comporta un investimento maggiore, quindi è necessario valutare attentamente i pro e i contro...